Vide la luce nell’ormai lontano 1972 e a consacrare il suo debutto fu, allora, il Salone di Francoforte, parliamo di BMW Serie 5.
Un’auto importante per una miriade di motivazioni, compreso il battesimo di un nuovo sistema di siglare le auto della Casa bavarese da quel momento in poi e che consisteva in una sequenza di numeri, dove il primo indicava la Serie di appartenenza, dal secondo in poi, la cilindrata, soluzione questa che vige tutt’ora.
Dopo quasi dieci anni, quasi, fu presentata la seconda edizione con la caratteristica di poter montare, in aggiunta al motore a benzina, anche un diesel, correva l’anno 1981, anche se il diesel fece la sua apparizione nel 1983. Dopo 5 anni arrivò la terza generazione, nel 1995 giunse alla quarta generazione fino al 2003, anno in cui si diede vita alla quinta ed attuale serie 5.
Morale, la vettura è stata costruita in ben 5 milioni di esemplari, in un crescendo di anno in anno, divenendo una pietra miliare fra le vetture BMW di fascia medio-alta.