Design inedito, tre versioni di carrozzeria, 5 motorizzazioni e anche la trazione integrale...
Al debutto Italiano, Opel Insigna potrà contare su cinque motorizzazioni, tutte omologate Euro 5, con cambi manuali a 6 marce, oppure l’automatico 6 rapporti in opzione solo per il top di gamma.
Il listino a benzina comprende il 1.6 EcoTec da 115 CV, il 1.8 EcoTec da 140 CV e il 2.0 turbo EcoTec da 220 CV, mentre alla voce gasolio rispondono le Insigna 2.0 CDTI 130 CV e 2.0 CDTI 160 CV.
D’accordo, ma tutto questo basta?
A dare l’idea che le cose stanno cambiando sul serio, la scelta di equipaggiare la Insigna non soltanto con una tradizionale trazione anteriore, ma anche con una più spinta e performante soluzione integrale ottimizata per avere scorrevolezza e precisione di guida sull’asfalto. A quanto pare, il sistema Adaptive 4×4 sarà assai ben speso..La divisione Opel Performance Center, la “loro” Abarth per intenderci, sta sviluppando di gran lena una Insigna OPC V6 benzina da oltre 300 cavalli che finalmente darà una degna ( e molto migliore ) erede alla Opel Omega Lotus di un decennio or sono. Se la casa tedesca si rimette a fare berline sportive, significa che finalmente ha le spalle davvero coperte?
Diciamo che è molto curata questa Opel, aspettiamo di vederla dal vivo per le prime vere impressioni.