Piccole storie di grandi macchine....

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.....alcuni cenni sui modelli storici recenti dell'Elica Bavarese.....
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La storia della Bmw 501

La Bmw 501 fu lanciata al Salone di Francoforte nel 1951,
e rappresentava la prima auto prodotta dalla Bmw dopo la Seconda Guerra mondiale.

Era una berlina prestigiosa, in cui il motore, un 8 cilindri in lega leggera,
uno dei più leggeri sul mercato prodotti fino ad allora, venne rivisto ulteriormente nel 1954.

I volumi di produzione erano ridotti, poichè gli stabilimenti Bmw ancora non erano in grado di reggere ritmi di produzione troppo elevati.
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La storia della Bmw 3200

Il telaio della Bmw 3200 CS venne realizzato da Bertone, per poter venire prodotto dalla Bmw nel Luglio 1961.

La Bmw 3200 CS era una coupè a 4 posti, con prestazioni davvero elevate, motore 8 clindri a V con 160 cavalli di potenza,
in grado di raggiungere la ragguardevole velocità massima di 200 km/h.

Il passo dell'autotelaio la resero una coupè davvero imponente, con una lunghezza di 4,83 metri, una larghezza di 1,720
ed una altezza di 1,460 metri.
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La storia della Bmw 1500

Presentata a Francoforte nel 1961, la Bmw 1500 era il primo modello del nuovo corso della casa tedesca.

La famiglia Quandt, entrata in azienda dal 1959, introdusse nuovi scenari e un nuovo vigore allo sviluppo
di modelli di auto davvero interessanti, come, appunto, la 1500.

La Bmw 1500 si proponeva come auto sportiva ma al contempo elegante, con un motore da 80 cavalli
che spingeva l'auto ad una velocità di circa 150 km/h.

Dal progetto della 1500 la Bmw ha ereditato una sorta di family feeling, che sarebbe poi stata riprodotta nei successivi modelli.
Tutti, o quasi, confortati da buoni successi di vendite.
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La storia della Bmw 2000

Nel 1968 vennero lanciati dei nuovi modelli Bmw, molto attesi dalla clientela, che aveva molto apprezzato la produzione
delle ultime vetture di fascia media oltre che dei coupè.

Ecco allora arrivare un nuovo coupè e due nuove berline, tutte equipaggiate dal nuovo motore a sei cilindri,
nella doppia cilindrata 2.500 cc e 2.800 cc.

La Bmw 2000 quindi segno in qualche modo il ritorno del marchio tedesco alla produzione di vetture di fascia alta,
molto ben rifinite, con allestimenti di pregio e motori molto potenti.
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La storia della Bmw 700

Nata nel 1959 per sostituire la Bmw 600, la Bmw 700 era una vettura che aveva compiuto un importante balzo tecnico
sia da un punto di vista dell'estetica che della meccanica.

Il metodo di costruzione, realizzato per la prima volta era quello a monoguscio.

La Bmw 700 si caratterizzava per essere una berlina di medie dimensioni, con un frontale aggressivo, a 2 fari,
le bordature dei vetri cromate, ed un posteriore decisamente razionale.

La Bmw 700 internamente era una Bmw a tutti gli effetti, con le stesse qualità a cui siamo abituati oggi acquistanto
una vettura dello storico marchio tedesco.
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La storia della Bmw 2002

La Bmw 2002, o conosciuta con il nome del prototipo Serie 02, fu una vettura sportiva a due e quattro porte,
molto slanciata e dinamica, capace di raggiungere prestazioni davvero interessanti.

La 2002 aveva una potenza di ben 100 cavalli, mentre la versione ancor più potente, la 2002 ti, disponeva del cambio a 5 marce,
una potenza di 120 cavalli che spingeva la Bmw ad accelerare da 0 a 100 km/h in soli 9,1 secondi, ossia un'accelerazione
che sarebbe salutata con entusiasmo anche oggi, a qualche decennio di distanza.
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Caratteristiche Tecniche

Motore 4 cilindri in linea - Cilindrata 1990 cm³ -Alesaggio 89 mm - Corsa 80 mm - Distribuzione monoalbero a camme in testa -
Potenza 100 CV DIN a 5500 giri/min - Rapporto di compressione 8,5:1 - Coppia 16 kgm a 3500 giri/min -
Impianto elettrico a 12V, alternatore 630 Watt - Raffreddamento ad acqua - Alimentazione con un carburatore invertito Solex 40 PDSI
Trasmissione Motore anteriore, trazione posteriore - Cambio a quattro marce - Pneumatici 165 SR 13.
Corpo vettura Cabriolet quattro posti, due porte - Carrozzeria portante - Sospensioni anteriori e posteriori a ruote indipendenti -
Freni anteriori a disco con servofreno - Sterzo a vite e rullo.
Dimensioni e peso Passo 2500 mm - Carreggiata anteriore 1342 mm - Carreggiata posteriore 1342 mm - Lunghezza 4230 mm -
Larghezza 1590 mm - Peso a vuoto 990 kg.
Prestazioni Velocità 170 km/h - Consumo medio 10 litri/100 km
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La storia della Bmw 3.0

Era nata per correre. Quasi tutte le sue simili erano infatti elaborate e trasformate in mostri da pista.

Questa è una delle poche ancora in versione stradale, ma porta ben chiari i caratteri sportivi: carrozzeria con elementi in alluminio,
niente servofreno né servosterzo, un motore rabbioso.
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Caratteristiche Tecniche

Motore 6 cilindri in linea - Cilindrata 3003 cm³ - Alesaggio 89,25 mm - Corsa 80 mm - Rapporto di compressione 9,5:1 -
Valvole e albero a camme in testa - Potenza 200 CV a 5500 giri/min - Iniezione elettronica Bosch.
Trasmissione Trazione posteriore - Cambio a quattro marce sincronizzate, comando a leva sul tunnel centrale -
Freni idraulici a disco con servofreno - Sterzo ZF-Gemmer a vite e rullo - Pneumatici 195/70 VR 14.
Corpo vettura Coupé a 2 porte - Carrozzeria portante in acciaio, porte e cofani in lega leggera - Avantreno McPherson, barra stabilizzatrice -
Retrotreno a ruote indipendenti, molle elicoidali, barra stabilizzatrice, ammortizzatori idraulici telescopici.
Dimensioni e peso Passo 2625 mm - Carreggiata anteriore 1466 mm - Carreggiata posteriore 1422 mm - Lunghezza 4630 mm -
Larghezza 1730 mm - Altezza 1370 mm - Peso 1270 kg.
Prestazioni Velocità 220 km/h - Accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,5 sec. - Consumo medio 17,5 l /100 km
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La storia della Bmw 635 CSi

Dal mese di Agosto del 1977, con il trasferimento della produzione a Dingolfing, l'incremento in termini di finitura fu notevole,
anche grazie all'ausilio di accurati controlli di qualità.

L'anno successivo segnò l'ingresso della 635 CSi, destinata a diventare elemento portante della gamma.

Dotata di un nuovo 3453cc, derivato da unità sportive, con una potenza di 218 cv, con trasmissione a cinque rapporti,
la 635 sfiorava la soglia dei 235 km/h e raggiungeva i 100 orari in appena 7.3", entrando, di diritto, nell'olimpo delle vetture
ad elevate prestazioni.

Esteticamente, si differenziava dalle versioni più tranquille, per il grande spoiler anteriore, per il diverso design dei paracolpi
e per i cerchi BBS da 14", tutti aggiornamenti disponibili in opzione anche per le versioni minori.
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