Le linee a metà tra il futuribile e i richiami alle antenate fanno di lei una pura e originale.
Il marchio sul cofano è proprio quello che richiama le eliche degli aerei.
Anche il cuore, preso a prestito da M5 e M6 non lascia spazio a tentennamenti.
Da Monaco si decide lo sbarco, prossimo e ancora a data da destinarsi, nel promettente segmento delle quattroporte coupé del futuro, con taglio e cuore sportivo.
MUSO DA SQUALO Il doppio rene BMW va a prendersi tutta la scena.
Non in modo esagerato, come accade con i single frame Audi. Ma con i due incavi in posizione mediana che richiamano senza mezzi termini le BMW del passato. Solo leggermente allargati.
Mi ricorda la Serie 6 prima generazione.
Costruita intorno al doppio rene si delinea la faccia aggressiva, quasi da squalo. Che cattiveria.
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E' meglio perdere un attimo della vita che non la vita in un attimo. Guida con il cervello sempre connesso.