Non voglio fare un discorso classista, ma tu forse paghi tutte le tasse che ti spettano, e sei sicuramente una persona corretta, ma di questo nessuno di deve fare plauso perchè è un tuo dovere. Non mi dirai però che non hai mai sentito di quei datori di stipendio come dici tu che se ne fottono delle regole e che grazie all'astuzia, alla disonestà e alla complicità di professionisti come i commercialisti riescono a macheggiare e a dichiarare molto meno del dovuto. E come non ricordarti di tutti quei dipendenti che lavorano in nero, non vedendo i benchè minimi diritti riconusciuti, e ai quali non è nemmeno riconosciuto il diritto ad ammalarsi, pena licenziamento o se va bene decurtazone della giornata persa. Non so tu, ma io ne conosco un pò.Anche loro come te non possono ammalarsi.
Credimi, il governo avrà balzelli ingiusti, ma, come diceva Pirandello,cosi è se vi pare. Se uno decide di lavorare in proprio benissimo, ma la legge va rispettata, qualunque essa sia.
Se tutti facessimo come previsto, tutti quanti, dipendenti ed imprenditori pagheremmo meno e staremmo forse un pochino meglio.
Allora anzichè fare lotta di classe bisognerebbe solo fare il propio dovere di contribuente, punto.
Non vorrei pensassi che abbia qualcosa contro di te o contro chi è imprnditore come te. Io ce l'ho solo con i disonesti, a prescinedere da ceto e colore politico.