Autobomba contro i nostri soldati

farmi731, 19/09/2009 8.12:

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ma non credere sai che viva nel medioevo almeno non quelli delle citta , sono quelli dei villaggi rurali fuori dalle città che vivono male e forse nel medioevo e che purtroppo essendo ignoranti nel senso del significato e non dell'offesa, si affidano al piu' colto del villaggio, che poche volte è una persona che fa gli intersssi del villaggio e tante altre no e che per loro è tutto. E a mio parere è gente ospitalissima specialmente quella fuori città quando arrivi li ti accolgono sempre come se fosse arrivato il papa, almeno a me non è mai successo diversamente
anche perchè questa gente all'infuori di quel villaggio non è mai andata, io ho parlato con persone che non sanno neanche che siste il mare.

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..... fratello.....

.....si quello che dici tu lo so.....

.....intendevo dire dal lato di condizionamento mentale inculcato dalla "religione" e dai sui "preti"; anche quelli delle città, sono facilmente influenzabili e molto emulatori; cioè come dicevo, basta uno che sa parlare e li inquadri come pecore, se poi vedono che 5/6 persone gridano slogan e marciano compatti, in un attimo si accodano diventando una marea, senza però sapere a fondo perchè sta succedendo.....

.....la prova è, facci caso, che quando succede un fatto, meglio se tragico, vedendo una telecamera, fanno a spintoni per farsi inquadrare e poi ridono inebetiti, come bimbi davanti alla distribuzione di caramelle, questo per me significa che non hanno e non capiscono una cippa !!.....

.....forse non sono riuscito ad esprimere bene quello che avevo in testa ma spero si capisca il senso !!.....

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a mio parere il filo conduttore di tutte queste sistuazioni è uno solo : l' ingnoranza. Solo in questo modo, pochi squallidi personaggi possono, manipolando concetti religiosi, dominare la popolazione. Nessuna religione infatti predica l' assassinio e/o la prevaricazione. Sono le interpretazioni snaturate a creare l' odio. Il problema non è di facile soluzione. Occorrerebbe mostrare a questi poveri sventurati che le cose, in realtà, non stanno come gli vengono dette

hai ragione ed è per questo che il lavoro è come quello delle formiche, lento e duraturo ....un pezzettino alla volta senza strafare, si deve operare con coscienza e comunque senza cambiare radicalmente le loro culture, ci devono arrivare da soli piano piano, il contrario anche in qusto caso e sarebbe uguale a parlare di occupazione ed invasione....

mi unisco al dolore delle famiglie...
Le parole non sono e non saranno mai sufficienti per giustificare o alleviare il dolore.

Ragazzi, lasciamo da parte ogni commento. Tutti, me compreso hanno una visione degli accadimenti attuali: i motivi le dinamiche, ma non mi sembra rispettoso, in questo momento di dolore, discuterne.

Uniamoci solo nel cordoglio.