La Suv ha cambiato indirizzo
Articolo tratto da Al volante.
Con la BMW X1, la Casa tedesca apre una nuova frontiera nel mondo delle Suv. Linee pulite, sportive ed eleganti; un motore potente, ma senza eccessi; un’efficace trazione integrale. Peccato per i rumori che disturbano la marcia.
Prezzo € 35.600 Consumo medio 17,2km/l Emissioni CO2 153 grammi/km
Euro 5
La più piccola delle "X", ma più elegante e con tanta grinta
La nuova BMW X1 esprime un concetto inedito di Suv a partire dalle linee, tese ma sinuose, quasi modellate dal vento, che si contrappongono alle forme squadrate e massicce della sorella maggiore X3.
Rispetto a quest'ultima, le dimensioni sono più contenute; pochi centimetri è vero, ma quanti ne bastano per muoversi in mezzo al traffico senza “inciampare” a ogni svolta stretta; persino i sedili sono a un’altezza più “urbana”, e consentono un facile accesso anche a chi non è altissimo di statura.
Classe fa rima con austerità
Sulla BMW X1 le uniche concessioni alle linee (fin troppo) maschie delle Suv, consistono nei passaruota squadrati e irrobustiti, nel sottile rivestimento protettivo color argento sulle parti inferiori della carrozzeria, sotto la grossa presa d’aria e in corrispondenza dello scarico.
Il tettuccio panoramico e apribile in vetro (optional a 1.400 euro) inonda di luce un abitacolo già ben illuminato, grazie agli ampi finestrini, in cui spiccano interni raffinati, ma senza eccessi: le poltrone in tessuto, di serie, sono comunque ben fatte. Il loro taglio sportivo non ne compromette il comfort. Opulenza ed esibizione di materiali pregiati restano fuori dalle portiere. Sobrietà, dunque, è la parola d’ordine; fino all’eccesso. Chi sta dietro riceve la poca aria delle bocchette anteriori, e il passeggero centrale deve essere molto magro… I pratici sedili posteriori reclinabili si ripiegano singolarmente.
Un motore poco “riservato”
Inserita la chiave elettronica nella BMW X1, e premuto il pulsante start, il 2.0 diesel turbocompresso (quattro cilindri, 16 valvole, iniezione common rail) si fa sentire più di quanto ci si aspetti. Rumorosità che non ci abbandona neppure durante il viaggio in autostrada. E anzi, si sommano anche fastidiosi fruscii aerodinamici. Ce ne dimentichiamo solo grazie alla spinta dei 177 cavalli, e alla efficace trazione integrale; siamo quasi incitati a "tirare" forte anche su percorsi impegnativi, tra curve e tornanti di montagna, con ogni tipo di fondo.
La BMW X1 perdona l’irruenza e gli errori di guida (inevitabili quando si sale per la prima volta su un’auto). Merito dei tanti sistemi elettronici e delle quattro ruote motrici. Queste ultime, garantiscono una buona presa anche sugli sterrati.
Secondo noi
PREGI
> Linea. Grintosa, ma senza eccessi; morbida e sinuosa. In una parola; elegante.
> Poltrone. D’intonazione sportiva, ma comode.
> Sicurezza. Nelle condizioni limite, e su sterrato, trazione integrale e sistemi elettronici danno sicurezza.
DIFETTI
> Climatizzatore. Le due bocchette posteriori sono quanto ci si aspetta su un’auto di questa categoria. Invece, mancano.
> Portellone. Pesante. Le signore si lamenteranno anche per la mancanza del lunotto apribile.
> Rumorosità. Le auto diesel sono ormai piuttosto silenziose, in particolare le BMW. Regola che non vale affatto per questa Suv.
Il video della X1
http://www.webalice.it/19tds1
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