A un anno dalla presentazione della BMW M3 GTS, la Casa di Monaco ha aggiunto una nuova versione alla gamma dell'iconica, immortale sportiva tedesca: si chiama M3 CRT, dove la sigla, che sta per Carbon Racing Technology, rivela lo studio di alleggerimento ispirato al mondo delle competizioni. Si distingue dalle altre M3 per la livrea Frozen Polar Silver metallizzato con particolari rosso Melbourne e sarà prodotta in appena 67 esemplari, al prezzo (in Germania) di 130.000 euro.
Materiali leggeri. Basata esclusivamente sulla scocca della quattro porte, la M3 CRT fa largo impiego di materiali compositi. Il cofano, per dire, realizzato in Cfrp (plastica rinforzata con fibra di carbonio) pesa un quarto di quello in acciaio, pur mantenendone la medesima robustezza e rigidità. Lo stesso materiale è stato utilizzato anche per i gusci dei sedili anteriori: gli strati di Cfrp sono avvolti su una struttura a nido d'ape di carta riciclata, con le parti visibili rivestite di fibra di carbonio tradizionale. La plastica rinforzata è stata utilizzata anche per lo spoiler posteriore e per le canalizzazioni dell'aria dietro lo scudo paracolpi anteriore.
Tocca i 290 orari. La BMW M3 CRT pesa 1.580 kg, 70 meno della M3 a quattro porte standard e, grazie ai 450 cavalli del suo V8 di 4.4 litri, vanta pertanto un rapporto peso potenza di 3,5 kg per cavallo. Ad alleggerire la massa contribuisce anche l'impianto di scarico di titanio progettato specificatamente per la M3 CRT. La misura dei pneumatici è differente tra avantreno e retrotreno: davanti ci sono una coppia di 245/35 R 19 mentre le ruote motrici si affidano a dei 265/35 R 19. La M3 CRT raggiunge la velocità massima di 290 km/h e accelera da 0 a 100 orari in 4,4 secondi.
Mai discutere con uno stupido, prima ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza.