La BMW ha diffuso le immagini e i dati ufficiali della Serie 4 Coupé, modello derivato dalla Serie 3 che, per la prima volta, guadagna una denominazione dedicata. Secondo la Casa, questa scelta permette di rendere il modello più indipendente dalla Serie 3 e di richiamare allo stesso tempo le sorelle maggiori Serie 6 e Serie 8.
Anche per questo motivo il forum Bmwmania dedicherà una sezione specifica denominata "serie 4" per ogni argomento del forum....
Baricentro abbassato. Di fatto, si tratta della quarta generazione della coupé tedesca: anche questa volta la BMW ha scelto di aumentare passo e larghezza, riducendo al contempo l'altezza rispetto alla berlina da cui deriva. Questo ha portato anche a un abbassamento drastico del baricentro, fino al valore più basso dell'intera produzione attuale BMW, inferiore a 500 mm. La lunghezza è pari a 4.638 mm (+26 mm rispetto alla Serie 3 Coupé uscente), il passo è cresciuto di 50 mm, a quota 2.810 mm, e il tetto è stato abbassato di 16 mm (1.362 mm). La larghezza è ora pari a 1.825 mm, 43 mm in più rispetto al passato e il punto più largo è quello segnato dai passaruota posteriori: le carreggiate misurano infatti 1.545 all'anteriore e 1.593 al posteriore. Il bagagliaio ha una capienza di 445 litri. L'attento studio dei materiali ha permesso inoltre di ridurre il peso di circa 45 kg rispetto al modello uscente, mentre il coefficiente aerodinamico è sceso fino a 0,28.
Assetto specifico. Lo schema delle sospensioni ricalca quello della Serie 3, ma tutte le regolazioni sono specifiche per la coupé, per ottenere una caratterizzazione più sportiva. L'assetto sportivo M può inoltre essere ordinato su tutti i modelli, mentre in alternativa è disponibile quello a controllo elettronico. Tutti i modelli sono dotati di Servotronic elettromeccanico e in opzione viene offerto lo sterzo variabile sportivo con regolazione dinamica della demoltiplicazione.
Full Led. Come già accaduto in passato, molti elementi di design assomigliano alla berlina, ma sono unici, primo fra tutti il frontale, caratterizzato dal differente disegno delle prese d'aria. Su alcune versioni, inoltre, vengono inoltre proposti i gruppi ottici Full Led, in alternativa ai bi-xeno di serie. Dalla Serie 3 GT derivano gli "Air Breather", i passaggi d'aria sui parafanghi anteriori con funzione aerodinamica, che lavorano assieme agli Air Curtain integrati nel paraurti anteriore, ai lati dei fendinebbia.
Per quattro. All'interno, lo spazio è pensato per quattro persone, con il divano posteriore dotato di poggiatesta integrati e fianchetti che disegnano la forma di due sedili sportivi. I sedili anteriori sono dotati di porgicintura automatici, mentre la strumentazione utilizza la tecnologia black panel. Tra i sedili anteriori può essere montato anche un inedito bracciolo scorrevole e apribile.
Caratterizzazioni estetiche. Le personalizzazioni disponibili seguono la nuova tendenza comune agli altri modelli, ovvero Sport Line, Modern Line, Luxury Line e la variante M Sport. La Sport Line si distingue per le cornici dei cristalli, montante centrale, doppio rene, prese d'aria e air breather in nero lucido, dai cerchi di lega a raggi sdoppiati da 18" o 19", dai terminali di scarico neri e dal contrastro tra rosso e nero degli interni, con l'ulteriore opzione dei sedili di pelle rossa con pannelli porta coordinati. La variante Luxury Line propone invece cromature aggiuntive per gli elementi esterni, cerchi in lega a raggi multipli da 18" o 19", listello cromato inserito nel paraurti posteriore, terminali di scarico cromati, cornici cromate per gli interni, modanature in legno e sedili in pelle con cuciture personalizzate. In opzione viene proposto il legno frassino antracite con intarsi metallici e Perlglanz Chrom per la finitura della plancia. La Modern Line è invece caratterizzata dalle finiture cromo opaco, che troviamo anche nell'esclusivo doppio rene con undici asticelle, dai cerchi di lega dedicati, dal volante in tinta Oyster scuro e dalla plancia chiara, disponibile comunque in nero come opzione. I sedili sono rivestiti di pelle o pelle e stoffa, mentre a richiesta vengono fornite le modanature Perlglanz Chrom per la plancia. Le varianti M Sport, infine, offrono un pacchetto aerodinamico esclusivo, la Shadow Line lucida esterna, i cerchi di lega da 18" o 19" design M, gli elementi M per volante, battitacco e pedaliera, i sedili sportivi Hexagon e Alcantara e l'assetto sportivo M. Tra gli optional troviamo la tinta speciale Estorilblau e l'impianto frenante M con pinze di colore blu a quattro pistoncini sull'asse anteriore e a due sull'asse posteriori.
Dotazioni di sicurezza. In base agli allestimenti, saranno offerti di serie o in opzione tutti i più recenti sistemi elettronici di sicurezza, come il Driving Assistant Plus con frenata automatica, l'Active Cruise Control con funzione Stop&Go, il Lane Change Warning, il Lane Departure Warning, l'High Beam Assistant, l'Adaptive Light Control, il Surround View, il Side View, il Top View, il BMW Park Assistant e l'Active Protection per l'analisi del comportamento del guidatore.
Motori. A livello tecnico, la Serie 4 Coupé debutta con tre motorizzazioni: la 420d con propulsore 2.0 litri diesel 184 CV, la 428i a quattro cilindri 2.0 litri turbo da 245 CV benzina e la 435i a sei cilindri 3.0 litri turbo benzina da 306 CV. Per i modelli a benzina sarà offerta anche la trazione integrale xDrive. La 435i, in particolare, è capace di passare da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi nella versione xDrive, contro i 5,4 del modello a trazione posteriore. Tutti i propulsori delle versioni di lancio sono abbinati al cambio manuale a sei marce e, in opzione, a quello automatico a otto marce con funzione "sailing" integrata nel settaggio ECO PRO. In futuro veranno introdotti i modelli 420i e 420i xDrive 184 CV, 430d 258 CV e 435d xDrive 313 CV, mentre non è stata ancora svelata nessuna informazione sull'attesissima M4.
Consumi. La più potente 435i è accreditata di un consumo di 7,8 l/100 km e 185 g/km con cambio manuale e 7,3 l/100 km e 169 g/km con quello automatico. Fa meglio la 428i, con 6,6 l/100 km e 154 g/km con cambio manuale e 6,3 l/100 km e 147 g/km con quello automatico. La palma del modello più virtuoso va ovviamente alla 420d a gasolio, capace di 4,7 l/100 km e 124 g/km, pur garantendo prestazioni sportive: 240 km/h di punta massima (contro i 250 km/h autolimitati delle due a benzina) e 7,5 secondi per toccare i 100 km/h da fermo. La 420d xDrive sarà presentata solo in un secondo tempo.