BMW e alimentazione a idrogeno

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19tds
00mercoledì 14 novembre 2007 21:07
Ragazzi ci siamo. La mamma ha creato con successo il motore a combustione interna ad idrogeno.
Dieci partner europei hanno completato il progetto HylCE – l’ottimizzazione del motore a combustione interna ad idrogeno – tre anni dopo l’inizio del progetto.
Questa iniziativa, che è promossa dalla Commissione Europea, ha portato ad un motore a combustione interna alimentato ad idrogeno che offre chiari vantaggi rispetto ad altri sistemi di propulsione in termini di prestazioni e costi.
Il team di progetto comprende società dell’industria automobilistica, i loro fornitori e due università.
Questo progetto, che è stato coordinato dal settore Ricerca e Tecnologia del BMW Group [SM=x54344] , ha sviluppato due concetti di formazione della miscela che sono stati applicati su motori destinati a veicoli passeggeri e per il trasporto pubblico e ha sviluppato anche le componenti chiave necessarie. [SM=x57153]

Inoltre, strumenti di simulazione sono stati adeguati alla combustione di idrogeno per lo sviluppo di futuri motori di serie.

Con una prestazione garantita di 100 kW per litro di cilindrata, gli esperti dell'HylCE hanno dimostrato che il motore ad idrogeno rappresenta una tecnologia per il futuro che è, in termini di prestazioni, alla pari di quella dei motori tradizionali.

La Bmw Group con la collaborazione di altri partner e università,ha sviluppato e testato due concetti di formazione di miscela a questo scopo: l'iniezione diretta e la miscelazione a freddo.

l'Università delle Forze Armate Federali Tedesche ha sviluppato due modelli di simulazione per la combustione dell'idrogeno nel cilindro.
Utilizzando il motore ottico della University of Technology di Graz, i ricercatori sono riusciti ad osservare il comportamento di combustione dell'idrogeno ed a controllare i modelli di calcolo al computer.
Questi modelli sono stati poi integrati nello strumento di calcolo commerciale Ansys CFX sviluppato dalla Ansys tedesca.

La BMW Forschung und Technik GmbH è al 100% una sussidiaria della BMW AG e fin dal 2003 è stata incaricata di dirigere i seguenti argomenti di ricerca per il BMW Group: tecnologia del veicolo, CleanEnergy (tecnologia ad idrogeno), EfficientDynamics (gestione intelligente dell'energia/motorizzazioni alternative), ConnectedDrive (sistemi di assistenza alla guida/sicurezza attiva) e ITDrive (architettura IT e tecnologia delle comunicazioni). L'autonomia legale di questa società limitata garantisce ampi spazi per lo sviluppo ed una flessibilità massima. L'accesso globale ai nuovi trend e alle tecnologie viene assicurato da una ben collaudata rete internazionale con basi di supporto a Palo Alto e Clemson (USA), a Tokyo (Giappone) e a Sophia Antipolis (Francia).

La UBWM, Università delle Forze Armate Tedesche e Dipartimento di tecnologia aerospaziale - Istituto di termodinamica.
L'Università delle Forze Armate Tedesche è un piccolo campus universitario con circa 2.500 studenti militari e civili che ricevono il loro diploma dopo trentanove mesi di studi. Le ricerche effettuate presso l'Istituto di termodinamica (2 professori e 25 addetti tra tecnici e personale scientifico) sono concentrate nei campi della combustione numerica e sperimentale, dello scambio di turbolenza termica, dell'aeroacustica e dell'aerotermodinamica dei flussi ipersonici.

L'obiettivo base dell'Istituto per i motori a combustione interna e per la termodinamica presso l'Università tecnologia di Graz (TUG) è quello di portare avanti l'insegnamento e le ricerche, riconosciuti internazionalmente, nei campi dell'utilizzo dell'energia, dei motori e della tecnologia del trasporto ed, in particolare, del loro impatto sull'ambiente. Il reparto Sistemi di combustione innovativi studia nuovi sistemi di combustione di carburanti tradizionali, come il gasolio e la benzina, che presentano ancora un alto potenziale per quanto riguarda l'efficienza e la riduzione delle emissioni di particolato e di NOx. Inoltre, nuovi sistemi di combustione che impiegano carburanti alternativi (per esempio, gas naturale) e fonti di energia (per esempio, idrogeno) diventano sempre più importanti. In genere, queste attività di ricerca si concentrano su tutti gli obiettivi, quali massima efficienza e concentrazione di potenza, nonché sulle emissioni più basse.

Secondo me dobbiamo avere solo pazienza e tra qualche anno sicuramente potremo acquistare uno di questi ritrovati della tecnologia tedesca.

Damiano.c.
00mercoledì 14 novembre 2007 21:36
E' sicuramente questione di tempo, anche se i problemi del rifornimento e del mantenimento del combustibile all'interno del serbatoio sono ancora in alto mare...a quanto ne so...cmq [SM=x54339] e complimenti a BMW che crede veramente nel progetto! [SM=x54335]
19tds
00mercoledì 14 novembre 2007 22:04
Io sono piu' che fiducioso.
Speed1ex
00mercoledì 14 novembre 2007 22:07
Re:
Damiano.c., 14/11/2007 21.36:

E' sicuramente questione di tempo, anche se i problemi del rifornimento e del mantenimento del combustibile all'interno del serbatoio sono ancora in alto mare...a quanto ne so...cmq [SM=x54339] e complimenti a BMW che crede veramente nel progetto! [SM=x54335]




Infatti il problema non è tanto il serbatoio che con tecniche e leghe moderne volendo.... il problema vero è il rifornimento a causa delle pressioni e temperature coinvolte infatti si stanno studiando dei distributori automatizzati e robotizzati e questo è un problema.... per un operatore sarebbe troppo pericoloso....
Angelych
00mercoledì 14 novembre 2007 22:45
Io sono abbastanza scettico non tanto per il serbatoio che essendo un problema tecnologico verrà risolto ma per l’idrogeno. Dove si prende l’idrogeno? Si prende con l’elettrolisi dell’acqua. E che cosa serve per l’elettrolisi dell’acqua? La corrente elettrica. E come si genera la corrente elettrica? Lo sanno tutti dal petrolio o dal carbone o dalle poche fonti rinnovabili. E si ma allora se comunque si deve usare il petrolio tanto vale fare la benzina. La risposta c’è ed è fare le centrali nucleari per fare l’elettricità che fa l’elettrolisi dell’acqua, che fa l’idrogeno. Vuoi vedere che nell’86 qualcuno ha sbagliato a votare al referendum?
Speed1ex
00mercoledì 14 novembre 2007 23:26
Bè la resa del processo di raffinazione è notoriamente bassa, mentre per l'elettrolisi dell'acqua oppure l'estrazione dell'idrogeno dall'aria ha una resa per watt è relativamente alta, se facciamo un bilancio di consumi la produzione di idrogeno rispetto alla benza risulta diciamo cosi economica

Se poi vogliamo mi posso anche cimentare in un calcolo tirando fuori i libri dell'università, non sarebbe male come sfida
azathoth.guitar
00mercoledì 14 novembre 2007 23:33
... e quando potremo fare a meno del petrolio... una bella atomica sui paesi arabi....

Speed1ex
00giovedì 15 novembre 2007 00:22
Radicale...... da vero metaller
stepsXD
00giovedì 15 novembre 2007 08:08
Sicuramente questo tipo di investimenti per le ricerca di soluzioni alternative vanno premiate... [SM=x54335] però personalmente, sono molto scettico che sarà l'idrogeno questa soluzione.....

In ogni caso, se non sbaglio, esiste già in circolazione una serie 7 con la doppia alimentazione ad idrogeno ed i risultati erano più che soddisfacenti... ed anche Merdecedes con la classe S ha fatto lo stesso...

Staremo a vedere....

[SM=x54328]
artusomatteo
00giovedì 15 novembre 2007 08:24
Ma la serie 7 che BMW fa provare ad alcuni VIP(solo quelli che si battono per l'ambiente e la sua difesa), ha 2 motori uno a ciclo 8 ed uno che sfrutta le batterie ad H ed ha una autonomia di 200Km con l'H.
Ho letto su una rivista motoristica che si stanno facendo progressi su questo campo ma saranno ancora lunghi i tempi per vedere in commercio auto con queste caratteristiche.
Esistono già alcuni centri di rifornimento con l'H in USA,Germania e anche qualcun 'altro.
Speriamo intanto con EfficientDynamics Bmw ha reso uguali i consumi aumentando la potenza;buono direi
19tds
00sabato 24 novembre 2007 21:58
Una piccola flotta di automobili Bmw a idrogeno al Quirinale
Nessuno c'è lo dira' mai, ma le Hydrogen 7 hanno accompagnato dal Presidente della Repubblica la delegazione del World Energy Congress e i presidenti degli Enti che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento a Roma.

Mercoledì 14 novembre a Roma una piccola flotta di vetture alimentate a idrogeno è entrata al Quirinale per l'incontro tra il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e una delegazione del World Energy Congress guidata da Chicco Testa, presidente del WEC, e che comprendeva Andrea Castronovo, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Group Italia. [SM=x54344]

Il progetto CleanEnergy
Con la Hydrogen 7 BMW offre la prima ammiraglia di lusso alimentata a idrogeno prodotta di serie, adatta alla guida giornaliera, praticamente esente da emissioni.

L’idrogeno (simbolo chimico H) è un componente dell’acqua ed è presente in quasi tutti i composti chimici del circuito biologico ed è conseguentemente anche ecocompatibile. Inoltre, è l’elemento più frequente dell’universo e disponibile in quantitativi praticamente illimitati. [SM=x57156]

Mentre l’utilizzo di carburanti fossili determina inevitabilmente l’emissione di biossido di carbonio, l’idrogeno si comporta – nella sua qualità di fonte di energia alternativa – in modo assai ecocompatibile, dato che la sua combustione produce solo vapore acqueo. [SM=x57153]

Nell’esercizio a idrogeno, queste auto possono percorrere più di 200 chilometri, mentre nella modalità a benzina offrono un’autonomia di altri 500 chilometri.

La Hydrogen 7 è equipaggiata di un motore endotermico bivalente a 12 cilindri che funziona sia a idrogeno che a benzina. Il propulsore eroga una potenza di 190 kW/260 CV e accelera la berlina a idrogeno da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi. La velocità massima è stata limitata elettronicamente a 230 km/h.

Quindi, credo che tra qualche decennio, si arriverà ad avere quasi tutti queste auto e l'universo ringrazierà. [SM=x54331]
Gabry330CD
00domenica 25 novembre 2007 09:54
tooooogooooooooooooo io non vedo l'ora sinceramente di girare con una macchina a idrogeno [SM=x54348]
19tds
00domenica 25 novembre 2007 10:03
Anche io ci sto' facendo gia un pensierino, anche se credo i tempi siano lunghi
stepsXD
00martedì 27 novembre 2007 10:22
Re:
19tds, 25/11/2007 10.03:

Anche io ci sto' facendo gia un pensierino, anche se credo i tempi siano lunghi




Sicuramente sapranno dirci i nostri nipoti....

[SM=x54347]
quasar530
00martedì 27 novembre 2007 10:35
secondo me i pro dei pro dei pronipoti girera' sulle idrogeno anche perche' senza petrolio non ci sarebbero guerre e senza guerre non ci sarebbe giro di miliardi con le attuali politiche mondiali che ci troviamo per loro è solo un vantaggio "IL PETROLIO" .cmq lo sforzo BMW per produrre e evolvere i motori a idrogeno è ammirevole e molto utile ..... speriamo si arrivi a un compromesso piu' che accettabile e che nessuno gli metta il bastone tra le ruote!!!!
19tds
00martedì 27 novembre 2007 11:15
C'è lo auguriamo in tanti.
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