E’ arrivato nel weekend l’annuncio ufficiale della nuova BMW X6. Il nostro lettore Giovanni ci ha tempestivamente inviato questo post riguardo all’incarnazione di serie della concept mostrata pochi mesi fa a Francoforte.
La BMW X6 sarà il primo modello della casa bavarese a ricevere in dotazione il nuovo propulsore V8 da 4.4 litri di cilindrata con doppia sovralimentazione da 408cv che vedremo nei concessionari la prossima primavera.
Tale unità motoristica, che vedremo su altre novità BMW dei prossimi anni, è destinata a rimpiazzare l’unità V8 4.8l aspirata da 367cv attuale, mossa che esprime la politica di down-sizing intrapresa a Monaco, tramite l’accoppiata di sovralimentazione bi-turbo e iniezione diretta.
Con un valore di potenza massima pari a 408cv disponibili da 5.500 a 6.400 giri/min e un eccezionale momento torcente massimo di 602Nm disponibili costantemente da 1.750giri/min a 4.500giri/min, il V8 sovralimentato guadagna ben 40cv e 110Nm sul V8 aspirato da 4.8l.
Questi numeri sono sufficienti per far passare i 2.190kg dell’X6 50i da 0 a 100km/h in 5,5 secondi, un tempo praticamente uguale a quello della attuale 650i Steptronic.
La X6 è basata sul pianale della X5 ma misura 23mm in più di lunghezza per 4.877mm e una larghezza maggiore di ben 50mm, per un totale di 1.983mm. L’inclinazione del padiglione contribuisce a renderlo 86mm più basso dell’X5, per 1690mm.
Nonostante una sezione frontale imponente, BMW dichiara un coefficiente di penetrazione aerodinamica CX pari a 0.33 (meglio di una Smart Fortwo) grazie a stratagemmi come a un flap dietro la calandra che si apre solo quand’è richiesta aria fresca per il raffreddamento degli organi meccanici.
All’interno dell’abitacolo, l’arredamento prende fortemente l’impronta dall’X5, con i sedili anteriori più infossati e due singole poltroncine posteriori. La capacità del bagagliaio diminuisce di 70 litri passando a 570/1450 litri in configurazione normale/schienale posteriore abbassato.
L’X6 mira a detronizzare la Porsche Cayenne dalla posizione di SUV sportivo per eccellenza e, sulla falsariga dell’X5 da cui proviene, utilizza il sistema di controllo attivo della coppia motrice DynamicPerformanceControl, capace di distribuire la coppia in modo da massimizzare la tenuta e la motricità in curva, diminuendo significativamente il fenomeno di sottosterzo con una carreggiata posteriore allargata di 56mm.
Insieme al nuovo V8 biturbo della X6 50i di cui abbiamo parlato sopra, il nuovo SAV di Monaco vedrà al suo esordio la disponibilità dell’altro biturbo a iniezione diretta di benzina bavarese, il 3litri 6 cilindri in linea da 306cv sull’X6 35i, che già ha fatto parlare molto bene di se sulla Serie 3 e sulla 1er Coupè. Anche qui le prestazioni sono notevoli: 6,7 secondi da 0-100 km/h (quasi livelli da Cayenne S), velocità massima di 240 km/h, consumo medio di 10,9 l/100 km.
Sul fronte diesel saranno disponibili il 3l 6 cilindri con sovralimentazione bi-stadio Variable TwinTurbo da 286cv della X6 35d (6,9 s da 0-100 km/h, 236 km/h, 8,3 litri/100 km) e l’unico propulsore monoturbo attualmente adottato, il parifrazionato 3l diesel da 235cv della X6 30d (8,0 secondi da 0-100 km/h, 210 km/h, 8,2 litri/100 km).
I prezzi saranno, per le versioni Eletta:
X6 35i: 60.010€;
X6 35d: 61.700€;
X6 30d: 58.710€.
da autoblog