Divieto Di Sosta

Divieto di sosta: come prova basta una foto Un parere del ministero dei Trasporti sottolinea come la polizia municipale possa fotografare le auto in divieto di sosta come prova dell'infrazione.
Il ministero dei Trasporti ha reso noto che il suo parere ufficiale numero 4719 toglie ogni dubbio relativo ai rilievi fotografici delle polizie municipali italiane. In particolare, le forze dell'ordine posso prendere immagini di veicoli in sosta vietata utilizzano qualsiasi strumento a loro disposizione, senza per questo avere l'obbligo di avvertire l'intestatario del mezzo, che si troverà pertanto la contravvenzione a casa propria con l'immagine dell'infrazione "in flagrante".

La pronuncia del dicastero risolve una annosa questione risalente addirittura al 1981, quando la legge numero 689 dava "facoltà agli organi accertatori di procedere a rilievi segnaletici, descrittivi e fotografici e ad ogni altra operazione tecnica".

In altre parole, i vigili possono utilizzare qualunque strumento (anche non omologato, come videocamere o macchine fotografiche) per provare l'infrazione, soprattutto in casi di sosta selvaggia di molte auto. Il parere del ministero sottolinea ancora una volta che non c'è alcun obbligo di lasciare copia della multa sotto i tergicristalli dell'auto incriminata.

la cosa è discutibile perchè la legge 689 del 1981 è una legge di "depenalizzazioni dei reati" e "modifiche al sistema penale" ora si comprende bene che le forze di polizia possono effettuare operazioni del genere in ambito di attività di polizia giudiziaria e non come fanno di solito in ambito di polizia amministrativa. finchè la municipale metterà sui verbali il famoso art 13 della 689/81 noi continueremo a vincere i ricorsi.

Infatti
Mettiamo... Sono fermo con le 4 frecce scarico la spesa..
Bom fatto la foto ...e la multa.Ricordo.

1furia@, 20/10/2011 19.32:

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Infatti
Mettiamo... Sono fermo con le 4 frecce scarico la spesa..
Bom fatto la foto ...e la multa.Ricordo.

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un trucco è di lasciare una persona a bordo....in quel caso se c'è un divieto di sosta e non anche di fermata, la foto non può provare che il motore sia acceso o spento....quindi di conseguenza piazzi un bel ricorso. se c'è anche il divieto di fermata in base a come scrivono il verbale è sempre possibile il ricorso, d'altronde se uno si "sente male" all'improvviso dove sta scritto che deve perdere un ora per trovare un parcheggio? sul verbale mica mettono quanto tempo sei stato in divieto, ovvio che se ti fanno la foto con la spesa....