///Mman, 10/06/2013 09:34:
beh spero che almeno in quelle attuali la resistenza della carrozzeria sia almeno come quelle da rally....visto i prezzi, in primis la sicurezza !
Se vedi la struttura di una Ferrari degli ultimi 10 anni ti stupisci per il dimensionamento dei particolari (la duomi, per esempio, invece di essere un tondino da 20, 25mm spessore 2mm come su tutte le auto di normale produzione, è un tubolare in materiale altoresistenziale da 80x60 spessore 3mm vincolato al telaio con 16 bulloni e dadi in titanio da M14): una dotazione superiore a qualsiasi auto da rally.
È però chiaro che nonostante estrusi anteriori e posteriori dalla geometria specificatamente studiata al FEM e in laboratorio (crash tests, prove componenti eccetera), tale da avere una deformazione programmata e che “foldi” come previsto, ogni incidente è unico e non si può costruire una struttura che riesca a resistere ad un impatto a velocità elevata su barriere indeformabili. (anche perché ricordo che l’energia da dissipare è proporzionale al quadrato della velocità, il che dimostra quanto rapidamente aumentano le grandezze in gioco).
La deformazione – e la rottura – è l’unico metodo con cui si può dissipare l’energia dell’impatto: rendere la struttura pressoché indeformabile (perché tecnicamente è quasi tutto fattibile), le conseguenze per i passeggeri sarebbero ugualmente nefaste, come peraltro l’incidente di Kubica esemplifica abbondantemente: dove resiste il telaio, cede il passeggero.
E92 320CD XDrive