fisichella in ferrari

Dworks, 05/11/2009 14.08:

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No, in realtà non ho bevuto, e non mi offendo.
Però ero l'ingegnere di macchina delle sue prove, e se parlo ne so qualcosa.

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paolo_66, 06/11/2009 10.52:

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Ammesso che tu fossi l'ingegnere di macchina, non lo metto in dubbio,e che tu abbia potuto ricevere tali confidenze, ammetterai che uno dei fattori che ha sempre esaltato la guida di Schumacher quando vinceva i mondiali era la capacità di utilizzare al meglio tutte le novità più impegnative dei controlli macchina lasciati al pilota; anzi, lui agiva modificando ripartitori e quant'altro tra una curva e l'altra, cosa che per gli altri era fantascenza, e anche su questo costruiva la differenza, specie sulla distanza della gara. Ora pensi che lo possa spaventare un kers? E poi, visto che parlavamo della lentezza di Fisico rispetto a Raikkonen (e potremmo dire anche rispetto a Massa, che eguagliava e spesso superava Kimi), pensi che uno Schumy che andava sempre più forte di Massa non sarebbe almeno sui tempi di Raikkonen anche oggi, collo permettendo? Ma dai....

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Dworks, 06/11/2009 21.45:

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Non devo dimostrare niente a nessuno, libero di credere o no. In ogni caso, visto che sei di Parma, se vieni verso Fiorano, mandami un PM che ci prendiamo un caffè e ti spiego molto di quello che non si può scrivere su un forum, tra l'altro di fans BMW.

Allora: molta dell'elettronica sul volante - ai suoi tempi - era come interfaccia diretta sulla vettura in caso di problemi con la telemetria, in realtà l'auto era controllata dal GPS che si incaricava di indicare la posizione vettura in pista agli ingegneri al box ed eseguire le regolazioni previste grazie alla telemetria verso vettura, allora permessa.
L'era Schumacher, specialmente la seconda parte, era costituita da vetture piuttosto semplici da portare grazie ad una serie di ausili elettronici che permettevano di fare ogni cosa, dalla partenza con un tasto al cambio marcia a - soprattutto - la scalata ed il controllo di trazione che permetteva di imbrgliare 900CV anche in una curva a 90° da prima marcia con il gas a tavoletta.
Con questo non ho detto che l'auto fosse semplice da far vincere, dico solo che con l'avvento dei software che creavano la vettura virtuale in pista, girare era un continuo confronto fra la simulazione ed il reale, dove ogni variazione o necessità era costantemente monitorata e modificata in tempo reale.
Le auto attuali non sono più così, tanto più il Kers che è estremamente difficile da gestire perchè è un boost immediato e non gestibile tramite i sistemi di controllo della trazione che non esistono più.

Per tornare a Schumacher: se sei colui che gli deve dare l'auto per il GP, sai benissimo perchè corre o no: è ovvio che ai media si racconta cosa si vuole. In ogni caso, fatte le prove con una 2007 si è reso conto - che a parte il collo - rientrare e fare bene come voleva lui era impossibile e quindi - prima di rientrare senza poter correre per il primo posto - ha preferito lasciare.
Il collo era solo una piccola parte: in moto GP corrono rotti e fratturati, credi che non potesse farlo lui?
Chi è abituato a vincere, non ci sta a correre per arrivare terzo o quarto o forse peggio.

Infine: vedere un pilota in TV e parlarci nei briefing e debriefing è molto diverso da ciò che si crede: Kimi per esempio non è antipatico, ma timido. Massa per esempio parla da campione del mondo senza esserlo. E Alonso invece è un ragazzo alla mano, come Kubica.

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Dworks, 06/11/2009 21.45:

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Non devo dimostrare niente a nessuno, libero di credere o no. In ogni caso, visto che sei di Parma, se vieni verso Fiorano, mandami un PM che ci prendiamo un caffè e ti spiego molto di quello che non si può scrivere su un forum, tra l'altro di fans BMW.

Allora: molta dell'elettronica sul volante - ai suoi tempi - era come interfaccia diretta sulla vettura in caso di problemi con la telemetria, in realtà l'auto era controllata dal GPS che si incaricava di indicare la posizione vettura in pista agli ingegneri al box ed eseguire le regolazioni previste grazie alla telemetria verso vettura, allora permessa.
L'era Schumacher, specialmente la seconda parte, era costituita da vetture piuttosto semplici da portare grazie ad una serie di ausili elettronici che permettevano di fare ogni cosa, dalla partenza con un tasto al cambio marcia a - soprattutto - la scalata ed il controllo di trazione che permetteva di imbrgliare 900CV anche in una curva a 90° da prima marcia con il gas a tavoletta.
Con questo non ho detto che l'auto fosse semplice da far vincere, dico solo che con l'avvento dei software che creavano la vettura virtuale in pista, girare era un continuo confronto fra la simulazione ed il reale, dove ogni variazione o necessità era costantemente monitorata e modificata in tempo reale.
Le auto attuali non sono più così, tanto più il Kers che è estremamente difficile da gestire perchè è un boost immediato e non gestibile tramite i sistemi di controllo della trazione che non esistono più.

Per tornare a Schumacher: se sei colui che gli deve dare l'auto per il GP, sai benissimo perchè corre o no: è ovvio che ai media si racconta cosa si vuole. In ogni caso, fatte le prove con una 2007 si è reso conto - che a parte il collo - rientrare e fare bene come voleva lui era impossibile e quindi - prima di rientrare senza poter correre per il primo posto - ha preferito lasciare.
Il collo era solo una piccola parte: in moto GP corrono rotti e fratturati, credi che non potesse farlo lui?
Chi è abituato a vincere, non ci sta a correre per arrivare terzo o quarto o forse peggio.

Infine: vedere un pilota in TV e parlarci nei briefing e debriefing è molto diverso da ciò che si crede: Kimi per esempio non è antipatico, ma timido. Massa per esempio parla da campione del mondo senza esserlo. E Alonso invece è un ragazzo alla mano, come Kubica.

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sbedus, 07/11/2009 11.34:

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Non stai più a Lucca?

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Dworks, 08/11/2009 16.03:

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Sono residente a Lucca, quando torno in toscana vivo a Viareggio e sono domiciliato a Maranello da qualche anno..
Anche quando ho lavorato all'estero ho sempre mantenuto residenza e cittadinanza italiana.

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paolo_66, 07/11/2009 14.45:

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Nessuna polemica, ci mancherebbe, come ingegnere di pista saprai molte più cose di me: io mi limito a qualche osservazione pratica e obiettiva: Mettiamo pure che nella seconda parte dell'era Schumacher le vetture fossero piuttosto "facili" da condurre (e anche in questo caso converrai con me che un fuoriclasse fa sempre la differenza), ma quando Schumy debuttò nel 96 con la Ferrari quella macchina era difficilissima, e chi non ricorda come la portò alla vittoria nel gp di Spagna (per fare uno dei tanti esempi) sotto un'acqua torrenziale? Se tu non hai da dimostrare niente a nessuno figuriamoci uno come Schumy che ha vinto tanti mondiali, e che di certo, kers o non kers, sarebbe vincente anche oggi o al livello dei primi. Inoltre non mi pare che sia il tipo da non accettare una sfida difficile, e con questo spirito sarebbe tornato. Quanto al collo si sa benissimo che la forza centrifuga su una f1 è enormemente superiore a una moto, sia per la velocità nettamente superiore nelle curve veloci, sia perchè le moto, inclinandosi, aumentano la componente normale di compressione vertebrale e riducono conseguentemente quella tangenziale (ho fatto ingegneria anch'io). Infine, perchè mai uno con l'esperienza di Montezemolo (e anche di Ross Brawn, perchè pure lui è della stessa idea) si è dato tanto da fare per riuscire a schierare una terza vettura per Schumy? Solo per fargli fare una comparsa? La verità mi sembra essere che di fuoriclasse così ne nascono pochissimi e quei pochissimi (vedi Prost, Lauda) anche tornando dopo qualche anno di assenza possono lottare per il titolo (vincendolo, nei casi citati); questo lo sa bene anche Schumy, quindi, perdonami, resto della tesi iniziale. Se poi a fine 2010 verrà appiedato Massa e sostituito con Schumy (non mi sembra così impossibile) avremo la risposta definitiva al dilemma, ok?.........ma non si stava parlando di Fisichella? Povero Fisico, ci ha talmente deluso che si finisce per parlare di altro......

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sbedus, 08/11/2009 16.44:

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In ogni caso, io dico la mia, tu dici la tua ma in realtà la verità sta in mano alla politica della FIA e questo è la vera fine della Formula1, che - va ricordato - a sua volta è un gioco privato di Ecclestone...

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Dworks, 08/11/2009 16.38:

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In ogni caso, io dico la mia, tu dici la tua ma in realtà la verità sta in mano alla politica della FIA e questo è la vera fine della Formula1, che - va ricordato - a sua volta è un gioco privato di Ecclestone...

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ANDRIGALI, 06/11/2009 14.10:

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Beh! Sarebbe magnifico un ritorno di Schumy a gareggiare ...anche se poco loquace sicuramente mi risulta più simpatico e divertente di Raikkonen monoespressivo... e poi anche con il mal di collo, il freno a mano tirato e un' ancora legata dietro secondo me sarebbe più veloce degli altri (...due) !!!!

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