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28/09/2009 10:57 | |
Il canone Rai assomiglia sempre più ad un' estorsione.
Come giustamente hai detto (o meglio ha detto il personaggio che si è presentato a casa tua) il canone dovrebbe servire a garantire un servizio pubblico televisivo fatto di programmi educativi, di intrattenimento, per ragazzi ecc.
Ma ragioniamo sulle cifre: 107,5 euri all' anno per vedere tutte queste cose sembrerebbe una cifra accettabile ma facendo due conti scopriamo che alla cifra di quasi 9 € al mese ci garantiamo la visione di 3 canali, l' abbonamento base di Sky costa circa 18 € al mese, quindi il doppio, ma con quella cifra possiamo vedere circa 40 canali tematici in modo tale che se voglio vedere un documentario (ad esempio) non devo aspettare il giorno e l'ora stabilito dal palinsesto ma basta accendere la tv e sintonizzarsi sul canale tematico a qualsiasi ora.
Il fatto è che la cosidetta tv generalista ha abbassato notevolmente la qualità dei programmi (forse per venire incontro alle facoltà mentali degli italiani) e contemporaneamente ha rincarato il canone addirittura traformandolo in una specie di tassa di possesso per la tv, di fatto estorcendo ai cittadini una somma che dovrebbe pagare anche chi non ha l'antenna.
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