Pietro Taricone scomparso per un incidente col paracadute.

L'attore e protagonista del primo "Grande Fratello" è in condizioni "disperate" dopo la caduta a velocità troppo elevata presso l'Aviosuperficie di Terni. Pietro è ancora sotto i ferri: "Il suo stato di salute è gravemente compromesso". Un colpo di vento o una manovra sbagliata potrebbero aver causato l'avvitamento.

Le condizioni di Pietro Taricone caduto oggi dopo un lancio con il paracadute sono giudicate «disperate». L'attore, dopo l'incidente, è stato immediatamente ricoverato nell'ospedale di Terni. Secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie ha riportato numerosi lesioni in diverse parti del corpo e una emorragia interna. Quando è arrivato al pronto soccorso non sarebbe stato cosciente. I medici stanno cercando di fermare l'emorragia interna, "l'aspetto che ci preoccupa di più - spiega Gianni Giannini, direttore generale dell'ospedale - oltre a essere pregiudiziale per qualsiasi altro tipo di intervento". Oltre ad un'emorragia "importante", l'attore ha infatti riportato "una serie di lesioni, tra cui un trauma cranico facciale e lesioni agli arti inferiori e al bacino". Ma bisogna prima "tentare di fermare l'emorragia e poi pensare a tutto il resto". Taricone è arrivato in ospedale privo di coscienza. In ospedale si trova attualmente la moglie Kasia Smutniak che era presente con la figlia al momento dell'incidente), il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e il presidente dell'aviosuperficie dove oggi Taricone si è lanciato. Il 3 aprile e il primo maggio scorsi due paracadutisti erano morti in seguito a incidenti avvenuti presso l'aviosupeficie di Terni.

Queste le notizie riporatte in cronaca...la cosa strana è che al giornale hanno detto che probabilmente è stata sbagliata la monovra di frenaggio che si fa all'ultimo circa 50 -60 mt dal suolo.

Ora non so se i parcadute ad ala fissa come quello che usava lui necesitano di questa manovra per aver salva la vita... quando mi sono lancitao io, con il tondo questa manovra si effettuava per facilitare la caduta in piedi e comunque in ogni caso per attutire l'urto .ma sicuramnet non per rimanere invita o morire (o quasi).
Questa consiste nel tirare verso il basso le corde per rimpiccioliri la superficie che contine l'aria, per poi lasciarle di colpo a pochissimi metri da terra in modo da avere di colpo una superficie piu' grande e quindi un effetto frenate.

Iin ogni caso mi dispiace molto anche perchè ammesso e spero vivament e , che rimanga in vita difficilmente ne uscirà senza gravi lesioni permanenti...
Forza Pietro,ti auguro di riuscire a superare questo momento....

accidenti!!!! l'ho appena sentito al telegiornale...gli faccio i miei più sinceri auguri!!

Mi dispiace,speriamo bene e tanti auguri Pietro

Anchio tanto ma come tutti gli sport tipo quello ci sono i vari rischi che lui ben sapeva..............Comunque mi spaice molto augurissimi.............

..Dispiace tantissimo anche a me.....Speriamo bene...!!!!

daje taricoooo!!

Mi dispiace moltissimo, speriamo che tutto vada per il verso giusto.

Purtroppo non ce l'ha fatta mi dispiace molto xche era uno dei poki che veramente pareva un bravo ragazzo condoglianze alla famiglia!! Sei empre un grande Pietro! Addio

ho sentito la notizia questa mattina che Tari non ha superato la notte,
è stato un grande che non ha ceduto a compromessi con i network, anche per questo è stato oggetto a grandi critiche che secondo me non meritava.
le più sentite condoglianze alla famiglia

mi dispiace tantissimo
grande taricone
il guerriero resterà sempre nei nostri cuori

una domanda sorge spontanea...ma il paracadute chi lo piega? è il di proprietà? nel senso che lo stesso tizio che effettua il lancio che lo piega e se lo porta via oppure viene affittato o noleggiato? perchè se così fosse dopo il terzo incidente alla aviosuperficie di terni sarebbe lecito pensare che chi li piega ha qualche problema....o no?

penso che essendo un paracadutista esperto (come dicono)
dovrebbe essere sicuramente suo il paracad e gestito da taricone

in questi casi le parole non servono a molto
mi dispiace per la figlia che a perso suo padre
e nessuno potrà mai ridarglielo
le più sentite condoglianze alla famiglia

ciao pietro sarai un grande anche da lassù
sentite condoglianze alla famiglia

filovirus59, 29/06/2010 10.31:

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una domanda sorge spontanea...ma il paracadute chi lo piega? è il di proprietà? nel senso che lo stesso tizio che effettua il lancio che lo piega e se lo porta via oppure viene affittato o noleggiato? perchè se così fosse dopo il terzo incidente alla aviosuperficie di terni sarebbe lecito pensare che chi li piega ha qualche problema....o no?

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..... fratello.....

.....se uno è professionista se lo "prepara" da solo, se invece è un "turista" che va li "per caso" a provare usa un paracadute "preparato" dall'organizzazione del posto !!.....

.....comunque quello che dici potrebbe essere solo che sarebbe da vedere appunto quanto sopra.....

.....però alla fine dice bene Pio e condivido, per quel che posso sono vicino a loro col pensiero, Pietro era un bravoo ragazzo venuto dal nulla, si è fatto strada con le sue forze, era stato, per fortuna, apprezzato da chi conta, ma è stato sfortunato !!.....

.....la cosa bella è che lascia un buonissimo ricordo !!.....

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Era quasi inevitabile e scontato...mi dispiace......ciao Pietro

..... fratello.....

.....voglio mettere questi pensiero dello scrittore Roberto Saviano, amico di scuola di Pietro Taricone, sono belle e mi sono proprio piaciute !!.....

- Roma, 29-06-2010 -

Roberto Saviano e Pietro Taricone, entrambi di Caserta, sono stati compagni di classe. L'autore di Gomorra e l'attore hanno frequentato lo stesso liceo scientifico nella città campana.

"Un uomo solare, pieno di vita, un pò guascone". Così Roberto Saviano ricorda Pietro Taricone, tragicamente scomparso dopo l'incidente avvenuto ieri durante il lancio con il paracadute nei pressi di Terni.

"Mi fa piacere ricordarlo perchè era una figura importante della nostra terra, con tanta voglia di emergere in una terra così difficile". Lo scrittore lo ricorda anche come "rappresentante di istituto".

"Ricordo le manifestazioni ed è incredibile che tutto si sia fermato così tragicamente", prosegue lo scrittore ai microfoni di Sky Tg24.

Saviano inoltre è convinto che la grande capacità di Taricone sia stata "l'essersi accorto che la macchina mediatica lo stava stritolando".

"E' l'unico che è riuscito a andare oltre i reality, è il vero vincitore del 'Grande Fratello' che poi lo ha fatto diventare altro - ha aggiunto Saviano - Ricordo anche che mi aveva difeso pubblicamente dall'attacco di Berlusconi che mi accusava di aver
diffamato l'Italia. Era orgoglioso di essere un uomo del Sud".

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Mi dispiace moltissimo era una persona molto umile e sopratutto se stesso.
Sentite condoglianze a tutta la famiglia.

condoglianze a tutta la famiglia.. Taricone eri il migliore!!

Riposi in pace, ciao grande!