00 09/11/2008 15:52
...bellissimo articolo !!.....
..... [SM=x54328] fratelli.....

.....leggete l'elogio al gigante BMW!!.....

- Sarà di sicuro l'auto preferita dai calciatori: grande, potente, arrogante, terribilmente moderna. È il mezzo ideale per correre dagli allenamenti ai club alla moda. Metà sportiva, metà Suv. Contemporanea reinterpretazione di quei dinosauri urbani, ormai in via d'estinzione. È proprio questo aspetto inedito, con la coda alta ma sfuggente e la trazione intelligente per osare su qualsiasi terreno, marciapiedi o guadi fa lo stesso, che rende X6 il nuovo panzer da corsa di Bmw. Per tenerla a battesimo siamo andati fino a Spartanburg, provincia tedesca (qui ci sono gli stabilimenti nordamericani del gruppo bavarese) nel cuore verdissimo della Sud Carolina, dove la città più vicina si chiama appunto Greenville. Medesimo stabilimento dove se un tempo si produceva l'azzeccatissima Z4, roadster e coupé, ora si concentrano gli sforzi sulle mascellone e americanissime sorelle minori, X3 e X5.
Appena lasciata la cittadina scopri che qui tutti i percorsi sono declinati in interminabili e monotone highway a cinque corsie ma anche, e qui sta il bello, appena più in là puoi dedicarti a una scalata montuosa per attraversare un confine ideale con il Nord Carolina. Percorso ovviamente cosparso di strade tortuose e tornanti invitanti che farebbero gola a qualunque Girardengo, sui quali osare e spingere forte, consapevoli del Dna dell'auto sprezzante e generoso. Con quel gregario naturale interpretato dalla trazione intelligente che gestisce elettronicamente le quattro ruote motrici garantendo sempre la maggior aderenza e sicurezza. Niente sottosterzi, alcun sovrasterzo. X6 sta in strada come un'auto sportiva, accelera come una da corsa, in entrambe le versioni scelte per il lancio, il 3.5 Twin turbo Diesel da 286 cavalli e la nostra preferita nonché oggetto della prova, il 5 litri V8 benzina (sempre) biturbo, che in realtà è un 4.4 e di cavalli ne sfodera invece addirittura 406. Nonostante le 2,2 tonnellate, si scatta da 0 a 100 in appena 5,5 secondi e solo il l'elettronica limita la velocità massima raggiunti i 250 chilometri orari. Con prestazioni così mai una sbavatura, mai un'incertezza.
L'handling da coupé si sente tanto che si adegua persino l'acronimo del momento mutato in Sav (sports activity veichle). Merito di xDrive con Dynamic Performance Control, quell'accrocchio elettronico che reagisce a ogni variazione di guida e del terreno. Da non tralasciare inoltre la ricca dotazione interna, dove i posti sono quattro perché al divano posteriore è stata preferita una doppia poltrona ergonomia e avvolgente, sempre per via di quell'effetto sportività tanto ricercato. Ma dove non manca nulla ma proprio nulla delle più ricche configurazioni Bmw: dal cambio Steptronic di ultima generazione con manetta corta e comandi alternativi al volante ai sistemi multimediali d'intrattenimento o di ausilio alla guida, come l'head up display (la proiezione sul parabrezza della strumentazione essenziale). Ovviamente, trattandosi di un giocattolone a stelle strisce, c'è già la predisposizione per il telefono juke-box di Apple: quell'iPhone, fino a ieri autentico oggetto del desiderio per tutti gli italiani in America. -

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LA BMW E' UN PASSO AVANTI...IL BMWUISTA DUE !!!