BMW Serie 7 E23

Nel giugno 1977, la stampa specializzata internazionale fu convocata a Monaco per provare la nuova ammiraglia BMW: la Serie 7.

La linea era molto simile a quella della coupé Serie 6 e anche l'impostazione meccanica era molto simile, anche se le parti meccaniche in comune tra le due vetture si limitavano ai motori.

Contrariamente alla precedente E3, non era prevista la variante a passo allungato.

Inizialmente erano tre le versioni disponibili: 728 (2800 cm3 a carburatore – 170 CV - 195 km/h); 730 (3000 cm3 a carburatore – 185 CV - 200 km/h) e 733i (3200 cm3 a iniezione – 197 CV - 205 km/h).

Per tutte, il cambio poteva essere manuale a 4 rapporti o automatico a tre.

Scritta posteriore a parte, erano esternamente identiche; l’interno della 728 si distingueva per qualche accessorio, come i poggiatesta posteriori, disponibile solo a richiesta.

La nuova BMW non fece fatica ad imporsi sul mercato delle ammiraglie, con la Mercedes Classe S W116 avviata verso una dignitosa fine di carriera e la Jaguar che navigava in cattive acque, quelle del gruppo statale British Leyland, ed era costretta a dibattersi in ogni genere di problemi, dalla mancanza di risorse finanziarie al livello qualitativo dei suoi prodotti assolutamente inadeguato, che causava una continua emorragia di clienti.

Nel coro degli elogi, qualche voce puntò il dito sulle prestazioni, ai vertici della categoria ma non come lo erano quelle delle precedenti E3: il corpo vettura era assai più pesante di quello della E3, e il maggior peso non era stato compensato da un'accresciuta potenza: il modello più potente, la 733i, disponeva infatti della stessa cavalleria della vecchia 3.0 Si.

Intanto i giornali vociferavano dell’arrivo di motori più grossi e potenti.

In effetti furono studiati un V8 e un V12. Se il primo fu presto accantonato, il 12 cilindri, derivato dall’unione di due 6 cilindri M60 della 323i, andò molto vicino alla produzione, il cui avvio fu programmato per la fine del 1979.

Ma, nell’estate di quell’anno, un comunicato della Casa annunciava che il V12 di 4500 cm3 (circa 250 CV), il primo V12 tedesco del dopoguerra, sarebbe stato esposto al Salone di Francoforte, ma solo come prototipo e che non ne era prevista la produzione in serie.
Motivi legati alla nuova crisi energetica che attanagliava il mondo in quel periodo avevano consigliato questa prudente decisione.

Tuttavia il progetto era validissimo e non fu abbandonato; infatti lo stesso motore, ulteriormente sviluppato, ritornò alla ribalta nel 1987, nel cofano della 750i E32.

BELLISSIMA.

Immensa.

Beh in effetti motori plurifrazionati non ne sono mai arrivati, ma nel 1980 arrivo la fantastica 745 Turbo con il 3.2 lt Turbo da 252 cv che per l'epoca era comunque tantissimo. E tra l'altro quella serie E23 resta secondo, insieme alla successiva E32 la più bella 7 mai prodotta a Monaco.

mio zio ce l'aveva e devo dire che era qualcosa di allucinante!!!!1 ti schiacciava al sedile in maniera improvvisa e cruenta, non vedete che a 252cv ma vi assicuro che mi cacavo sotto

La station non l'avevo mai vista...
ma era commercializzata anche in Italia?
Le poche vendute ancora circolanti dovrebbero valere una fortuna!

Marco78black, 06/12/2008 21.34:

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La station non l'avevo mai vista...
ma era commercializzata anche in Italia?
Le poche vendute ancora circolanti dovrebbero valere una fortuna!

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Non credo che la station sia mai entrata in produzione.

ilmarchese78, 06/12/2008 22.29:

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Non credo che la station sia mai entrata in produzione.

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mai vista la tourng

Sicuramente da qui è partita la costruzione di auto sempre più ammirate, e quei 250 cv erano davvero di razza e non come quelli "finti" di oggi....

Incredibile la touring, non l'avevo mai vista...

stepsXD, 09/12/2008 9.23:

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Sicuramente da qui è partita la costruzione di auto sempre più ammirate, e quei 250 cv erano davvero di razza e non come quelli "finti" di oggi....

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Ti in pienissimo!! Ora puoi guidare una auto da 400-500 cavalli come se guidassi una panda . Prima invece quei fantastici 200-250cv ma a volte anche meno( Uno Turbo 1.3 100cv) ti facevano strasudare ma anche stragodere

Molto affascinante la berlina,curiosa invece la station.

ilmarchese78, 11/12/2008 16.50:

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Ti in pienissimo!! Ora puoi guidare una auto da 400-500 cavalli come se guidassi una panda . Prima invece quei fantastici 200-250cv ma a volte anche meno( Uno Turbo 1.3 100cv) ti facevano strasudare ma anche stragodere

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quoto l'erogazione di potenza non e' piu' come quella di una volta.
ora con tutta l'elettronica le emozioni diminuiscono , ripeto quando ce l'aveva mio zio era qualcosa di veramente da scago

sicuramente un auto storica a quei tempi....adesso e da preistoria... a mio viso e una linea elegande e di gran classe ancor oggi....se l'avessi tra le mani....starei attento anche nel sedermi.....stupenda è affascinante

..... fratello.....

.....beh non per niente erano definite i transatlantici della strada !! sembravano difficili da spostare vista la mole ma era solo un impressione sbagliata appena si affondava il piede schizzavano letteralmente, è vero i 250 cv di una volta (non c'erano problemi di rsparmio energetico e di inquinamento !!) possono essere paragonati a 300/350 cv odierni, erano pura potenza, senza fronzoli che rallentassero e limitassero alcunchè !!.....

.....forte (anche se bruttina e forse per quello mai prodotta) la station wagon !! neanche io mai vista !!.....

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quanto vorrei avere un motore del genere sotto un serie 1 attuale!! , se prima era da scago, poi diventa................................... fate voi le conclusioni!!!!

(nick82), 12/12/2008 4.06:

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quanto vorrei avere un motore del genere sotto un serie 1 attuale!! , se prima era da scago, poi diventa................................... fate voi le conclusioni!!!!

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(nick82), 12/12/2008 4.06:

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quanto vorrei avere un motore del genere sotto un serie 1 attuale!! , se prima era da scago, poi diventa................................... fate voi le conclusioni!!!!

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il problema che non ci sta fisicamernte!!!!!