Quelle che vedete al fianco dell’iniettore sono gli anelli di tenuta e se cio fate caso si vedono i 4 dentini all’interno.
Quello che ho fatto io
È aprire l’iniettore fissandolo la testa dell’iniettore, ovvero la parte piu’ groosa con una morsa e svitando la punta,ovvero l’unica con forma a dado , con una chiave da 15mm che tra l’altro è l’unica che vi serve.
Da qui in poi bisogna fare attenzione a tirar fuori tutti i vari pezzi piu’ che altro perché poi ci si potrebbe confondere nel rimontarli.
All’inizio pensavo già di aver fatto una cavolata, ma poi ci si rende conto che possono essere montati in un unico modo che non sto qua a descrivervi anche perché la sequenza è quella della foto sotto.La freccia gialla indica la posizione di una delle due rondelle di destra, purtroppo quando ho scattato la foto no mi sono accorto che erano rimaste attaccate l'una all'altra per via dle gasolio, ma la posizione corretta è appunto una dove si trovano tutte e due ed una dove indicato dalla freccia gialla.
Mentre aprivo la punta ovvero mentre la svitavo, dell’iniettore voglio farvi vedere cosa è uscito da dove deve uscire il gasolio…..
E questo è quello che uscito dal cilindro a forma di dado e dalla punta, sempre nella parte interna da dove esce il gasolio, ovvimente stiamo parlando di cio’ che è uscito svitando e grattando.
La pulitura è stata fatta appunto grattando in modo molto leggero e da non lasciare graffi, poi con un dremel e una moletta con spazzola di ottone sempre per non rovinare e graffiare, piu’ che altro le parti interne che comunque sembrano essere di acciaio al vanadio, il tutto poi immerso in solvente inodore ad lenta evaporazione, e poi dopo una’altra passatina di moletta con spatola di acciaio.
Gli unici pezzi interni che hanno avuto bisogno di una leggere pulizia sono stati solo il n°3 e il n° 4 da sx. ma vi assicuro non erano incrostati.
Gli esterni sono stati ovviamente il corpo dell’iniettore e la punta che si potrebbe anche considerare interna nochè il cilindro a forma di dado in punta.
E’ proprio questo cilindro assieme alla punta (non lo spillo interno), a vista, ai quali bisogna dedicare tempo ed attenzione perché sono i due pezzi che piu’ di tutti accumulano incrostazioni e contemporaneamente che permettono, come già detto, la fuoriuscita in modo omogeneo e nebulizzato del gasolio, quindi permettendo una migliore combustione e conseguente resa.
Il foro del cilindro è stato grattato con uno scovo letto in rame da 9 mm.
Considerate che i due punti, indicati dalle frecce rosse nella foto sotto devono avere un’angolazione di 90 ° ed invece sono rotondamente concavi.
Sinceramente non capisco cosa ci sia da cambiare in quanto ripeto i componenti interni non sono di acciaio normale , ma temperato, e non soggetti ad usura almeno per quello che ho potuto vedere.
Sicuramente gli anelli di tenuta e le oring ch si mettono sul corpo dell'iniettore per fissarlo sul atesta del motore, ma altro non saprei, ineffetti i kit che si vedono normalmente e che non costano molto comprendono solo una serie di oring e di rondelle.....
L’unica cosa che si puo’ notare è un cambiamento del colore dovuto all’attrito del gasolio sulle parti e al calore. Ma niente di piu’ , non ci sono assolutamente parti in plastica o guarnizioni di qualsiasi genere.
Le cose che invece vanno pulite perché si incrostano da cani sono appunto quelle in prossimità della punta e praticamente penso vicino a quella che la fase di scoppio….. ovvero la punta
Una volta effettuta la pulitura metette tutto immerso in un po’ di gasolio e poi rimontate.
Ed ora qualche parolina riguardo ai prodotti per pulire gli iniettori. Vista la mia piccola esperienza che ho appena avuto, posso garantire che un’iniettore in queste condizioni non si pulisce con prodotti per la pulitura degli iniettori e che si aggiungono al gasolio, possono essere di qualsiasi tipo ma non vengono via.
Uno perché ho fatto una prova tenendo uno degli iniettori a bagno per due ore in un flacone di STP, e due la stessa cosa l’ho fatta con il solvente puro…..
Ragazzi le incrostazioni da scoppio vengono via solo ed esclusivamente grattando, o con ultrasuoni….e aggiungo che neanche con gli ultrasuoni vengono pennello….
Ecco il motivo per il quale si prendono un po di soldini per rigenerare gli iniettori..perchè comunque ci va del tempo se il lavoro è fatto bene.
Questi prodotti vanno bene se usati sin da subito perché magari evitano il formrsi i incrostazioni…mase queste ci sono già da un po di km non servono a niente.
Ed infine la fotina del alvoro ultimato, come potete notare ora si vede lo spazzio millimetrico tra la punta ed il dado, da dove deve uscire il gasolio….. ovviamente