Lamborghini Aventador LP 700-4

..... fratello.....

.....ecco anche la nuova Lambo, spettacolare.....

Cominciare la mattinata con la Lamborghini Aventador LP 700-4, è un’esperienza che ti dà la carica per tutto il resto della lunga giornata di lavoro che hai davanti. L’erede di una nobilissima stirpe, quella della Lambo V12 è bella, bellissima. Una cosa da impazzire. Quando è stato tolto il velo che copriva le sue forme, fotografi, cameraman e giornalisti qui al Salone di Ginevra sono scoppiati in un applauso spontaneo.

I suoi dati tecnici li conoscete già da ieri sera, e forse non rendono l’idea quanto l’entusiasmo nelle parole di Stephan Winkelmann, numero uno del marchio. Parlando della pazzesca accelerazione della nuova dodici cilindri, che passa da 0 a 100 in soli 2,9 s, l’ad di Sant’Agata ha detto: “Sarà un’esperienza emozionante quanto il bungee jumping o un lancio col paracadute”.

Evidentemente i clienti che l’hanno già prenotata a scatola chiusa lo sapevano benissimo: Lamborghini ha annunciato che i primi dodici mesi di produzione della Aventador sono sold out. E se il buongiorno si vede dal mattino…

Lo showroom Lamborghini di Singapore ha pre-ordinato oltre 50 esemplari della nuova Aventador nel giro degli ultimi mesi. Pare che il titolare della concessionaria della metropoli asiatica sia rimasto particolarmente impressionato dalle virtù della nuova supercar del Toro.

Melvin Goh, il concessionario in questione, ha potuto conoscere in anteprima il modello: Lamborghini ha organizzato a novembre un tour portando un esemplare di pre-produzione in giro per i maggiori showroom dell’Asia, partendo per l’appunto da Singapore e raggiungendo in seguito Hong Kong, la Cina e il Giappone.

Tanto per inquadrare meglio la questione, il quantitativo di 50 esemplari impressiona, in quanto rappresenta una cifra leggermente superiore al numero di Lambo vendute durante tutto il 2010 dal concessionario di Singapore. Segno che in questa Aventador c’è già chi ci crede tantissimo: “Negli ultimi cinque anni, grazie a Gallardo e Murciélago i clienti hanno potuto apprezzare la bontà delle nostre auto, tanto che oggi arrivano ad ordinarle prima ancora che vengano presentate”, ha affermato Goh.

























































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Maaaaaaamma mia!!!

Questa Lambo è la piu bella di sempre.... è stupenda.. emozionante....

é il prossimo sogno nel cassetto!

..... fratello.....

.....effettivamente è davvero bella, solo che guardando la consolle ed il cruscotto, penso ci voglia un corso intensivo per sapere come e quando usare tutti quei tasti e levette !?!?.....

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Azz... l'ho vista ieri al tg....da paura.....chissa come deve essere stare con le chiappe su un v12 da 700 cavalli.....

Ragazzi è semplicmente megagalattica!!!!!
Se vogliamo dirla tutta mi emoziona molto più della FF!!!!

milros, 02/03/2011 15.51:

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Ragazzi è semplicmente megagalattica!!!!!
Se vogliamo dirla tutta mi emoziona molto più della FF!!!!

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..... fratello.....

.....pur sapendo che "purtroppo" il "parto" è buona parte merito del Gruppo Audi, dico che è davvero bellissima e devo quotarti !!.....

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Stupenda... Non ha rivali...

milros, 02/03/2011 15.51:

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Ragazzi è semplicmente megagalattica!!!!!
Se vogliamo dirla tutta mi emoziona molto più della FF!!!!

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Poco, ma sicuro!

Sono auto diverse... Diciamo che vicino agli appennini nei pressi di Modena stanno per arrivare un paio di novità di cui sicuramente una sarà il nuovo riferimento della categoria...

Questa comunque per ora è uno spettacolo, anche se purtroppo è una linea già vista

franz60, 02/03/2011 14.26:

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..... fratello.....

.....effettivamente è davvero bella, solo che guardando la consolle ed il cruscotto,
penso ci voglia un corso intensivo per sapere come e quando usare
tutti quei tasti e levette !?!?.....

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Lo stesso corso che servirebbe per una Q7
Guarda caso la disposizione dei tasti mi ricorda tanto l'MMI di casa Audi!
Comunque tanto di cappello, un vero capolavoro anche se il posteriore non mi entusiasma perché è "già visto" sulla Estoque e per il resto riprende le linee della Reventon.

prosegue la "spagnolizzazione" dei nomi da dare alle auto...che dire è un auto da sogno come le due modelle accanto.

Bianca è qualcosa di fenomenale, mi basterebbe anche solo un cerchio!!!

Poi avete visto gli interni? Sembra un caccia.

..... fratello.....

.....ecco anche i dati ufficiali del "veicolo" !?!?.....

Velocità e accelerazione – I dati della nuova Aventador sono stati annunciati da Lamborghini: il primo è innanzitutto il prezzo, che è veramente alto: 255.000 euro, iva esclusa. Per cui chi intende acquistare la LP700-4 dovrà avere un portafogli capace di preventivare almeno 300.000 euro di spesa. Comunque i fortunati possessori avranno in mano una vettura con il nuovissimo motore V12 Lamborghini da 6 litri e mezzo e con 700 cavalli di potenza, che è in grado di spingere la Aventador alla sidireale velocità massima di 350 km/h. L’accellerazione, per merito delle quattro ruote motrici a trazione integrale, è in linea con il picco di velocità: per passare da 0 a 100 km/h impiega meno di 3 secondi, per la precisione 2,9.

Dimensioni e stile da paura – Non è il solo contenuto del cofano della Aventador a far “spaventare” un normale guidatore, anche le dimensioni esterne dell’automobile sono ragguardevoli: la lunghezza è di 4,78 metri, con una larghezza da parallelepipedo: 2,26 metri nel punto di sporgenza maggiore, che sono ovviamente specchietti retrovisori. Ma, come ogni sportiva che si rispetti, la nuova Lamborghini è anche molto bassa e schiacciata a terra: è alta appena 1,136 metri. Infine il peso, che è 1.575 kg a secco e permette di raggiungere un rapporto peso/potenza di 2,25 kg/CV, quasi come un caccia da combattimento. Le porte per accedere all’abitacolo, nella miglior tradizione delle casa del Toro sono naturalmente con l’apertura a cerniera verso l’alto, quel dettaglio stilistico che in tutto il mondo è noto come: Lambo doors.

Strumentazione - è tutta digitale e senza parti meccaniche, sostituita da un display TFT a colori che sembra quello di un videogioco. A destra rispetto al posto di guida, sotto la plancia con il sistema MMI dotato di schermo a 8 pollici, risaltano i numerosi pulsanti che sembrano quelli di una cabina di pilotaggio di un Boeing 787, velivolo con cui la Aventador condivide la fibra composita dei materiali. Al centro, tra questi comandi, si trova il pulsante di accensione, nascosto, proprio come succede a bordo di un aereo militare, da una levetta rossa. Basta questo dettaglio a far sognare la potenza di quel V12 6,5 litri che si intravede dal posto di guida e da quello del passeggero. La sua immagine si riflette anche sulle alette trasparenti che lo tengono coperto, lasciando però passare l'aria che deve raffreddare la ragguardevole cifra di 700 CV.

Più aggressiva che mai, nel solco della storia stilistica della Lamborghini, la Aventador raccoglie l’eredità della Murcielago. Al debutto al Salone di Ginevra, la nuovissima GT bolognese si fa notare tanto per la linea quanto per caratteristiche tecniche d’avanguardia.

Telaio - è realizzato in un nuovo reparto per la lavorazione dei materiali compositi con tecniche che hanno permesso di ridurre sia i tempi di produzione sia il costo dei macchinari utilizzati. La scocca centrale della vettura, tetto compreso, pesa solo 147,5 kg. E sono 229,5 i chili complessivi con l’aggiunta dei sottotelai anteriore e posteriore. La struttura ha una rigidità torsionale elevatissima, superiore del 150% a quella della Murcielago.

Dimensioni - la Aventador ha una lunghezza di 4,78 metri, una larghezza considerevole, pari a 2,26 metri, ed è invece alta solo 113 cm. Le porte si aprono verso l’alto come sulla leggendaria Countach. È inoltre impossibile non notare le ampie prese d’aria che sono indispensabili per raffreddare il vano motore.

In opzione - i clienti possono avere il cofano posteriore trasparente che lascia ammirare il nuovo V12 di 6,5 litri che spinge la vettura. L’alettone posteriore si alza e si abbassa, controllato elettronicamente, in funzione della velocità di marcia.

Sospensioni - hanno un disegno con un tirante push-rod collegato ad ammortizzatori in posizione orizzontale, riprendendo una soluzione simile a quella introdotta da tempo in Formula 1. Gli interni sono moderni e dotati degli ultimi equipaggiamenti in fatto di elettronica, con strumentazione digitale e ulteriore schermo centrale per il controllo di molte funzioni, dalla climatizzazione al navigatore satellitare.

Potenza - del motore di è di 700 cv a 8250 giri, con una coppia massima di ben 690 Nm a 5500 giri Con un peso contenuto in 1575 kg, il rapporto tra massa e potenza disponibile è estremamente favorevole e in grado di far toccare i 100 orari con partenza da fermi in soli 2,9 secondi. La velocità massima è di 350 km/h.

Trazione - integrale inseribile, tramite un sistema di controllo che trasferisce parte della coppia motrice alle ruote anteriori non appena quelle posteriori perdono aderenza o trazione.

La GT Lamborghini monta un nuovo cambio a sette marce con la sigla ISR, che è di fatto una trasmissione meccanica con comandi robotizzati. È stato preferito a un cambio a doppia frizione per la sua compattezza e può essere usato in modalità automatica oppure con comandi manuali con inserimenti rapidissimi della marce.

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..... fratello.....

.....qui le caratteristiche di telaio e scocca.....

I dettagli sul telaio, telaio definito "Rolling Chassis", monoscocca in carbonio che rappresenta lo scheletro di questa nuova sportiva erano stati resi noti un paio di settimane fa, mentre oggi è possibile notare alcuni particolari visivi in più.

Nelle foto infatti, lo chassis della vettura è accompagnato dalle ruote e dal propulsore, con quest'ultimo sistemato in mezzo ai longheroni e posto davanti alle innovative sospensioni push-road.

Alle due estremità della scocca, attaccati alla cellula dell'abitacolo, ci sono invece due telaietti ausiliari che hanno lo scopo di garantire un'alta resistenza strutturale all'insieme e un efficiente assorbimento dell'energia in caso di urto.

Chiude il quadro il sistema di scarico contraddistinto da quattro terminali in posizione centrale collegati a un grosso silenziatore, mentre dai cerchi in lega di dimensioni generose si intravedono i possenti dischi freno con pinze gialle.









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filovirus59, 03/03/2011 8.27:

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prosegue la "spagnolizzazione" dei nomi da dare alle auto...
che dire è un auto da sogno come le due modelle accanto.

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Come da tradizione la nomenclatura dei modelli della Casa si riallaccia al mondo dei tori e delle corride.
Jalpa, Miura, Diablo, Gallardo, Murcielago sono infatti tutti nomi di razze di tori,
Aventador invece pare sia il nome di un toro che nel 1993 ha combattuto in modo particolarmente coraggioso prima di essere ucciso dal torero.
Se la storia si sia davvero svolta così non si sa con sicurezza ma comunque ha sempre a che fare coi tori e le corride
che sono sempre state una grande passione di Ferruccio.

L'unica a "trasgredire" la regola fu la Countach, che è un'esclamazione di stupore/meraviglia.
Quell'esclamazione che fece non ricordo chi quando vide per la prima volta dal vivo la nuova creatura.
Così quell'esclamazione romagnola quindi divenne il nome dell'auto.

..... fratello.....

.....giusto in piccola parte, mettiamo in ordine le cose.....

.....Ferruccio lamborghini è nato a Renazzo (FE) quindi Emilia e non Romagna !!.....

.....il Drake Enzo Ferrari è anche egli un grande Emiliano e non un Romagnolo essendo nato a Modena !!.....

.....sarebbe come dire ad uno di Rimini che uno di Pesaro è Romagnolo, cosa che il caro Valentino Rossi ha anche dichiarato in tv anni fa, (erroneamente e presuntuaosamente) ma questa è un'altra storia !!.....

.....poi la parola "countach" è una inglesizzazione del termine Piemontese cùntacc, che può significare càspita, stupendo, accidenti, perbacco, poffarbacco non perciò in Romagnolo (o al limite Emiliano); e questo termine fu pronunciato dal Designer Bertone quando vide per la prima volta i disegni del progetto della Countach appunto, disegno creato da un certo Marcello Gandini, il designer italiano che disegnato molte tra le più belle automobili italiane a partire dalla metà degli anni 60, oltre poi ad essere capo-designer della Bertone sino al 1980 ??.....

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Come mi piacciono queste nozioni di storia automobilistica... la storia della razza dei tori la sapevo... mentre quella della countouch no!!

..... fratello.....

.....allora caro Miky già che ci siamo completiamo le informazioni.....

.....effettivamente quasi tutti i nomi dei modelli Lamborghini sono derivati dai nomi di razze spagnole di tori da corrida, ovvero Miura, Islero, Marzal (prototipo del '67), Jalpa e Urraco; mentre Jarama non è una razza ma un feudo soagnolo sede di un allevamento di codeste razze; mentre infine Diablo era il nome di un toro, che nel 1869 nella plaza de Toros di Madrid, si scontrò in un duello epico con il torero Jose De Lara detto "el Chicorro" !!.....

.....poi Ferruccio Lamborghini si è sempre ispirato ai Tori ed a quel mondo, oltre ad aver creato il suo logo della sua azienda, nata nel 66, rappresentando un toro rampante nero, perchè egli stesso del segno zodiacale del Toro e appassionato di corride !!.....

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..... fratello.....

.....chiudiamo con Aventador - termine Spagnolo il quale però abbandona il mondo dei tori citando quello del mondo agricolo, infatti tradotto in maniera semplica significa "ventilatore", ma non quell'attrezzo per fare fresco, ma un attrezzo o macchina che serve a ventilare l'avena, il grano e simili, raccolti ed essiccati per separare i chicci dalle stoppie, chi conosce il mondo campagnolo so di cosa sto parlando !!.....

.....il motivo per cui la nuova Lamborghini sia stata battezzata così è ancora sconosciuto !?!?.....

.....curiosità, il traduttore in Google traduce aventador con fan ma non so quale sia il nesso tra i due significati !!.....

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Parte a razzo la carriera di Lamborghini Aventador e Ferrari FF: tutti gli esemplari programmati per i prossimi 12 mesi sono già stati tutti venduti... I prodotti di nicchia non risentono certamente della crisi...

Il nostro WikiFranz non perde un colpo! Sempre ultrapreciso...

franz60, 04/03/2011 13.31:

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...chiudiamo con Aventador - termine Spagnolo il quale però abbandona il mondo dei tori citando quello del mondo agricolo, infatti tradotto in maniera semplica significa "ventilatore", ma non quell'attrezzo per fare fresco, ma un attrezzo o macchina che serve a ventilare l'avena, il grano e simili, raccolti ed essiccati per separare i chicci dalle stoppie...

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Però dell'Aventador avevo letto che era il nome di quel toro che nel 1993 "vendette cara la sua pelle" però se sia leggenda o verità non saprei...
Forse più avanti si svelerà l'arcano mistero.

Marco78black, 05/03/2011 21.29:

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Il nostro WikiFranz non perde un colpo! Sempre ultrapreciso...
Però dell'Aventador avevo letto che era il nome di quel toro che nel 1993 "vendette cara la sua pelle" però se sia leggenda o verità non saprei...
Forse più avanti si svelerà l'arcano mistero.

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..... fratello.....

.....ma guarda Marco, che la tua notizia e la mia possono convivere benissimo, perchè tu hai spiegato il nome preso dal toro, che potrebbe essere benissimo una storia vera, mentre io ho solo dato la traduzione letterale della parola dalla lingua Spagnola, quindi al limite abbiamo comletato l'informazione !!.....

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si ragazzi e bela io di sicuro non me la permetto ...ma , ma quanto consuma ? quanti Km fai con 1 L ???

patrick318i, 06/03/2011 18.50:

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si ragazzi e bela io di sicuro non me la permetto ...ma , ma quanto consuma ? quanti Km fai con 1 L ???

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Casomai quanti litri per un kilometro........

Quest'auto... nasce ambigua!

Magari quel toro fu chiamato "ventilatore" e la Lambo richiamando il nome di quel toro ha ripreso anch'essa questa... ventola di sponda!

franz60, 04/03/2011 13.31:

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...curiosità, il traduttore in Google traduce aventador con fan ma non so quale sia il nesso tra i due significati !!...

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Come qual'è il nesso tra le due parole?
aventator (spagnolo) = fan (inglese) = ventilatore (italiano)

andi15000, 05/03/2011 20.21:

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Parte a razzo la carriera di Lamborghini Aventador e Ferrari FF: tutti gli esemplari programmati per i prossimi 12 mesi sono già stati tutti venduti... I prodotti di nicchia non risentono certamente della crisi...

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veramente.. schiaffeggiata la poverta'..

Marco78black, 06/03/2011 18.51:

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Quest'auto... nasce ambigua!

Magari quel toro fu chiamato "ventilatore" e la Lambo richiamando il nome di quel toro ha ripreso anch'essa questa... ventola di sponda!

Come qual'è il nesso tra le due parole?
aventator (spagnolo) = fan (inglese) = ventilatore (italiano)

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credo che fan sia inteso come "ammiratore", "tifoso", e quindi è una parola inglese ma italianizzata..

..... fratello.....

.....anche io ho trovato, in una traduzione spagnolo > inglese il significato "fan" ma non vedo il nesso con ventilatore, del resto e giustamente, essendo "aventador" un termine spagnolo ed essendo noi italiani, la giusta traduzione è quella dallo spagnolo all'italiano; e comunque per "ventilatore" non si intende la ventola per fare aria fresca d'estate ma è un appellativo del contadino che con dei bastoni batte le granaglie secche al chè il vento porti via le pellicine e/o le stoppie o comunque del macchinario che svolge lo stesso procedimento meccanicamente, almeno io ho capito questo.....

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..... fratello.....

.....svelato l'arcano, hanno pubblicato il significato, eccolo !!.....

- E’ stata svelata al Salone di Ginevra (3-13 marzo 2011) e il suo nome per esteso è Lamborghini Aventador LP700-4, ma cosa c’è dietro la scelta di questo appellativo e quali percorsi ha seguito il naming ufficiale? La denominazione “Aventador” circolava già da novembre 2010, quando in rete era apparso il nome poi confermato a Ginevra. Il tutto dipende dal fatto che in alcuni paesi gli uffici brevetti rendono pubblici i nomi registrati dalle varie aziende e Aventador era proprio uno dei 2-3 nomi depositati da tempo dalla Lamborghini. A ben vedere la sigla LP700-4 era per certi versi anche facile da indovinare, considerato il fatto che la Casa del Toro utilizza ormai da anni uno schema standard. LP è riferito al motore in posizione “Longitudinale Posteriore” (sin dalla Countach LP5000 prototipo del 1971), mentre 700 indica i CV di potenza massima e il 4 sta per le quattro ruote motrici.

FORZA TAURINA
Aventador è il nome di un toro, come da lunga tradizione Lamborghini. Non si tratta però di un toro qualunque, ma di uno dei più valorosi visti nella corrida spagnola. Aventador era un toro dell’allevamento di don Celestino Quadri Vides che nel 1993 scese nell'arena di Saragozza e ricevette il Trofeo de la Peña La Madroñera per aver dimostrato il suo “incredibile coraggio nel corso del combattimento”. Solo gli esemplari più impavidi e combattivi possono infatti dare il proprio nome ad una supercar di Sant’Agata Bolognese, da quando il sanguigno e vulcanico Ferruccio Lamborghini decise che il suo segno zodiacale sarebbe stato il simbolo della nascente casa automobilistica emiliana.

TUTTO NACQUE CON MIURA
L’idea del Toro infuriato nello scudetto delle Lamborghini venne a Ferruccio nel 1962 durante una visita alla Ganadería Miura, l’allevamento di tori che Don Eduardo Miura Fernández aveva nei pressi di Siviglia, in Spagna. La forza bruta e l’agilità della gloriosa stirpe bovina da combattimento nata nel 1849 risultò così affascinante per l’industriale italiano che dal 1963 in poi il toro furente apparì sul cofano anteriore di tutte le GT Lamborghini. Nel 1966 naque la prima vettura con un nome di toro e questi non poteva che essere Miura! Una delle più belle e potenti sportive di tutti i tempi rendeva omaggio a colui che con dedizione e passione aveva creato una splendida razza, esattamente quello che stava facendo Lamborghini.

LAMBORGHINI “VEDE ROSSO”
Da allora il rito dei nomi taurini si è ripetuto molte volte, come anche l’utilizzo di termini relativa alla corrida spagnola e ai “matador”. Seguendo il semplice ordine cronologico basta ricordare la quattro posti Espada, dedicata agli uomini che assistono in ogni momento il torero nell’arena, o Islero, il toro dell’allevamento Miura che nel 1947 uccise il famoso Manolete. Anche la 8 cilindri Lamborghini Jalpa prende il nome da una razza di tori da combattimento, così come la Diablo che ricorda l’esemplare allevato dal Duca di Veragua che nel 1869 combattè un’epica battaglia con il torero “El Chicorro”. Non sfugge alla tradizione neppure la recente Lamborghini Murciélago, dedicata all’omonimo bovino che nel 1879 ebbe l’onore di uscire vivo dal combattimento contro Rafael "El Lagartijo" Molina Sanchez per entrare nell’allevamento Miura. Lo stesso dicasi dell’antica razza Gallardo (XIII secolo) e di Reventón, il toro dell’allevamento Don Rodríguez che nel 1943 uccise il famoso torero Félix Guzmán.

AGILITA’ E LEGGEREZZA
Come si può vedere la Lamborghini Aventador LP700-4 segue quindi una lunga e ininterrotta linea ideale che collega la forza e l’indomita impetuosità dei tori da combattimento con le supercar Lamborghini. La cosa curiosa è che il raffronto sembra sempre più calzante, visto che con il passare degli anni l’utilizzo della fibra di carbonio e di materiali ultraleggeri promette di far nascere a Sant’Agata Bolognese automobili ancora più agili, scattanti e performanti, proprio come il “toro de lidia” spagnolo. -

.....Marco tu avevi ragione sul famoso toro ed io il per la traduzione letterale !!.....

.....QUI il dizionario Spagnolo, con anche il riferimento all'inglese !!.....

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..... fratello.....

.....volete ridere ?? stavo facendo un "giro" con Street View di Google Maps a Sant'Agata Bolognese e guardate cosa c'è nell'immagine all'incrocio con la strada del centro abitato con la Via Modena, dove si trovano gli stabilimenti Lamborgini !?!?.....

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.. e guarda che bel rettilineo che lo aspetta!!!